L’IO SONO
Cara Amica la presenza dell’Io Sono una volta instaurata nel corpo sconvolge la vita.
E ‘una scintilla che fa riflettere a procedere nella direzione della permanenza dell’essere quale partecipazione al processo che la vita mette in atto.
L’essere è portato alla ribalta dalla forza di volontà che permane costante e attiva all’interno del cuore che chiede giustizia nell’espressione della saggezza interiore che esige rispetto e dignità verso l’io che si è reso “sono” nel momento che ha partecipato all’atto di santificazione del cuore all’interno di sé.
Il cuore nel processo che ti ho descritto ha aperto la porta al sentire la voce che l’io trasmette nel “sono” principio di verità nell’atto che sta compiendo: la VITA.
E’ importante entrare nel principio Io Sono per comprendere il compito di discesa e così superare e ridirigere ogni evento intorno che limiti e ostacoli il campo d’azione che la mente superiore mette in risalto nel momento che si è ricongiunta al principio della forma anima all’interno del calice/ cuore che la contiene.
La partecipazione della volontà è basilare in questo processo come spinta interiore a procedere, andare avanti, all’interno del progetto che il principio cuore emette se si è aperto all’ascolto che la forma /anima gli trasmette per ridirigerlo all’interno del cammino di saggezza che l’onda, il timbro dell’anima, apporta come segno di verità nel suo principio primo disceso per rischiarare il campo d’azione all’interno della propria umanità.
E’ un processo lento e difficile per coloro che non si lasciano andare alla presenza del principio Io Sono come costante nella vita di ogni giorno!
Un processo che se non colto nel segno di fede , speranza e carità dell’atto crea distorsione di campo mettendo in risalto non la forza di volontà ma la negazione dell’atto che si sta compiendo nella saggezza dell’essere principio supremo sceso per adempiere un compito.
Arcangelo Uriel